Canali Minisiti ECM

I primi 1000 giorni di vita sono i più importanti per lo sviluppo

Pediatria Redazione DottNet | 26/09/2017 11:46

Sin dal concepimento si preparano le basi per una buona salute fisica e mentale

I primi mille giorni, dal concepimento fino ai tre anni, sono il periodo cruciale per lo sviluppo della persona. E' quando si prepara la scena per le sue condizioni di salute fisica, mentale ed emotiva, per tutta la vita. Lo indica un nuovo studio australiano, secondo cui quando il bambino arriva a tre anni è molto più difficile cambiare la traiettoria del suo sviluppo.    Lo studio 'First Thousand Days', è stato condotto dal Murdoch Childrens Research Institute di Sydney, che conduce e raccoglie ricerche sui fattori che influenzano lo sviluppo infantile. E mostra che le condizioni fisiche ed emotive in cui si viene al mondo, influenzano le probabilità di esiti positivi o negativi durante la vita. La ricerca mostra che molti di questi cambiamenti avvengono prima ancora che bambino sia concepito, e poi durante la gravidanza.  

La dieta e altri fattori di stile di vita e socio-economici dei genitori hanno effetto sull'integrità dello sperma e degli ovuli e tramettono a livello cellulare tendenze e tratti personali attraverso le generazioni. I 'suggerimenti' che il feto riceve nell'utero - come lo stress, la dieta o una malattia della madre - producono adattamenti biologici nel feto che anticipano il mondo in cui nascerà. Altri fattori che hanno effetto sulle funzioni biologiche e di sviluppo avvengono nella prima infanzia, come l'abbandono o gli abusi.    La ricerca indica che gli adattamenti fatti dal nascituro dal concepimento fino ai due anni, hanno conseguenze che durano tutta la vita, scrive il responsabile del progetto, lo psicologo dello sviluppo Tim Moore, sul sito dell'Istituto. "E' il periodo nella vita in cui si possiede la massima capacità di rispondere a esperienze e ad esposizioni ambientali". Una conclusione, osserva, è che mentre i genitori svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo di lungo termine del bambino, è necessario anche un ambiente positivo entro l'intera comunità in cui la famiglia vive, aggiunge Moore.

pubblicità

fonte: ansa

Commenti

I Correlati

Uso di e-cig per uno su cinque, leggero calo per la cannabis

Berni Canani: "Più colpita la fascia inferiore ai tre anni". L’alimento più spesso responsabile è il latte (55%) seguono uova (33%) e frutta secca (24%)

Staiano: “L’incidenza più elevata di morbillo è stata osservata nella fascia di età tra 0 e 4 anni; 11 casi avevano meno di 1 anno di età. Le alte coperture vaccinali sono l’unico strumento di difesa”

Il 7 aprile la prima Giornata di sensibilizzazione

Ti potrebbero interessare

Uso di e-cig per uno su cinque, leggero calo per la cannabis

Berni Canani: "Più colpita la fascia inferiore ai tre anni". L’alimento più spesso responsabile è il latte (55%) seguono uova (33%) e frutta secca (24%)

Staiano: “L’incidenza più elevata di morbillo è stata osservata nella fascia di età tra 0 e 4 anni; 11 casi avevano meno di 1 anno di età. Le alte coperture vaccinali sono l’unico strumento di difesa”

Il 7 aprile la prima Giornata di sensibilizzazione

Ultime News

I consigli degli ortopedici della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia, SIOT e della Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia Pediatrica, SITOP

I dati Pharma Data Factory (PDF): nel primo trimestre del 2024 questi indicatori diventano rispettivamente 455,4 milioni di confezioni e 4,6 miliardi di euro

Rossi: “È impossibile far rientrare in un codice una patologia specifica e spesso è multifattoriale. Questa è una assurdità che va condannata ed evitata con ogni mezzo”. Cimo-Fesmed: “Auspichiamo più interventi strutturali”

Leccese: “Il sintomo più tipico della spondiloartrite assiale è la lombalgia più comunemente nota come mal di schiena”